Vigneti immersi tra querce e ciliegi. In una parola, biodiversità
Dai suoi 230 metri di altitudine, sulla collina di Santa Giuletta, la Tenuta San Giorgio si estende in corpo unico per circa 22 ettari di cui una ventina di vigne vecchie, con una età media di circa 35 anni, coltivate in maniera sostenibile, a basso impatto ambientale. Nei restanti ettari della Tenuta si è scelto di mantenere intatto il bosco secolare di querce e ciliegi, prezioso quanto indispensabile per il benessere dei terreni e dell’ecosistema. Una scelta in totale continuità con il territorio dell’Oltrepò, caratterizzato dall’alternanza di vigneti, seminativi e zone boschive.
